“Borsa dello sport” un’ottima iniziativa, ma attenti ai dati privati
Per il secondo anno il Comune di Cernusco sul Naviglio ha dato vita alla lodevole iniziativa di destinare un aiuto economico alle famiglie in difficoltà per sostenere la pratica sportiva dei minori. E’ importantissimo riconoscere nello sport una valenza educativa fondamentale per la crescita dei giovani, ed è anche giusto che le barriere economiche non siano un ulteriore ostacolo per chi già fa fatica su altri versanti.
Quest’anno però, anche l’anno scorso, solo che non ci avevo pensato, è stata pubblicata on-line la graduatoria dei minori che hanno diritto al contributo. Il criterio principale è quello dell’ISEE, i primi in graduatoria sono i minori il cui coefficiente economico è più basso. Insomma, scorrendo l’elenco dei beneficiari è facile intuire la situazione economica delle famiglie.
Il dato economico in se non rientra tra i dati sensibili, così come definiti dalla legge, però è stato chiarito che la condizione sociale, le prestazioni sociali ricevute, titoli di studio formazione ed esperienze di lavoro, la solvibilità del debitore, il reddito percepito o il patrimonio posseduto non rientrano nel trattamento severo riservato ai dati sensibili (ma sono comunque tutelati dalla legge sulla privacy). Non vi è quindi, credo una violazione alcuna di legge, però mi pongo alcune questioni:
– il contributo è destinato a minori tra i 6 e 17 anni, comprendendo anche tutta la fascia degli adolescenti. Come si sa è un periodo della crescita dove il riconoscimento dei pari è fondamentali, forse non si ha piacere nel finire tra le liste dei “poveri” di Cernusco, soprattutto se questo sono on-line e quindi consultabili da tutti gli amici.
– esiste, riconosciuto dalla legge, anche se non normato nel dettaglio, il diritto all’oblio. E’ probabile che non esista un’indicazione rispetto ai tempi in cui la graduatoria debba rimanere pubblicata sul sito comunale. La stessa presenza del file permette lo scaricamento e il salvataggio su qualsiasi pc. Chi garantisce che questi dati vengano cancellati da ogni supporto affinché non siano pregiudiziali nel futuro per nessuno di questi ragazzi e bambini?
– infine potrebbe anche essere che qualche famiglia in difficoltà rinunci a chiedere il contributo per non rendere pubblica la propria situazione.
Naturalmente la trasparenza è fondamentale, ma anche l’attenzione ai dati personali, soprattutto se si tratta di minori. Le soluzioni potrebbero essere molte, pubblicare la graduatoria indicando i minori con un codice, pubblicare solo in formato cartaceo l’esito comunicando invece via mail ai singoli interessati e così via…
Spero che gli assessori facciano un pensiero in proposito perchè questa bella iniziativa venga privata anche di questa piccola ombra o pericolo di stigma.
One Response to “Borsa dello sport” un’ottima iniziativa, ma attenti ai dati privati
Leave a Reply Cancel reply
This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.
Donne favolose
14 favole ispirate a donne reali che lottano tutti i giorni per migliore la loro comunità. Da Margherita Hack a Angela Davis, da Malala a Ilaria Alpi. Pensato per i bambini ma ottimo anche per gli adulti.
Lo presento qui: https://robertocodazzi.it/cooperazione-sociale/donne-favolose/HAITI: IL TERREMOTO SENZA FINE
Haiti è uno dei Paesi più ignorati dai media occidentali. Protagonista della prima rivoluzione guidata da ex schiavi, ma anche terra di conquista per il capitalismo nordamericano. Il 12 gennaio 2010 la sua capitale è stata distrutta da un terremoto: una frattura insanabile nella storia dello Stato caraibico. Per poche settimane i riflettori del mondo si sono accesi su quella terra, e molti vip hanno promosso in prima persona l’idea del build back better, ‘ricostruire meglio’. Ma cos’è successo in questi dieci anni?
Ne parliamo nel libro Haiti: il terremoto senza fine
Haiti: l’isola che non c’era
Nel gennaio del 2011 è uscito il libro curato da me e Helga Sirchia dedicata alla storia e alla situazione sociale di Haiti, con contributi dei più importanti studiosi dell'isola e dei soci di ColorEsperanza.su twitter
- Loading tweets...
Post recenti
- Il nuovo albo degli educatori esclude tutte le persone senza cittadinanza
- Dal Mediterraneo ad Haiti, passando da Panama, la lotta non è alla povertà ma ai migranti
- La guerra dell’acqua tra Haiti e Repubblica Dominicana
- Haiti nel caos: assaltati aeroporto e carceri
- 14 anni fa il terremoto che distrusse la capitale di Haiti, oggi il paese non esiste più
Link personali
Amici on-line
Archivio
Categorie
- acqua
- africa
- ambiente
- america
- asia
- campagne
- catena di blog
- cernusco
- coloresperanza
- consiglio comunale
- cooperazione
- economia
- educazione
- elezioni
- energia
- europa
- haiti
- hispaniola
- internet
- lavoro
- musica
- news
- notizie dimenticate
- oceania
- ombelico
- porto rico
- provincia di milano
- rapporti con il parlamento
- regione lombardia
- repubblica dominicana
- russia
- stampa
- stranieri in italia
- terremoto
- ucraina
- Uncategorized
- usa
- viaggi
Amministra sito
[…] Un anno fa, apprezzando l’iniziativa di elargire contributi a favore della pratica sportiva per i bambini e ragazzi, avevo fatto notare a Ermanno, assessore alla partita, come la pubblicazione dei nomi in chiaro dei ragazzi e delle ragazze beneficiari avrebbe potuto creare una serie di difficoltà rispetto alla privacy (post qui). […]