Partecipo alla vita politica cittadina di Cernusco sul Naviglio dall’età di 17 anni. Da allora ho partecipato a due tornate elettorali, sostenendo le candidature di Giordano Marchetti e Eugenio Comincini. Nel 2021 ho contribuito a far nascere la lista Cernusco Possibile sostenendo la candidatura di Ermanno Zacchetti e venendo eletto in Consiglio Comunale.
Dentro alle attività della lista mi sono occupato soprattutto delle tematiche ambientali, di tutela del verde e di ampliamento della rete ciclabile e della mobilità dolce. Ho promosso le raccolte firme a favore del biglietto unico metropolitano e spinto per la riqualificazione del Parco Est delle Cave, nell’ultimo periodo mi sono battuto contro la chiusura del reparto di psichiatria di Melzo, i tagli alle famiglie con persone con disabilità, per la creazione di strade scolastiche pedonali e per un riequilibrio di genere della toponomastica.
I miei interessi sono allargati anche al territorio limitrofo come le battaglie contro la cementificazione del Parco delle Cascine di Pioltello o le speculazioni dell’area ex-dogana di Segrate. Alle elezioni provinciali del 2009 mi sono presentato, come indipendente, all’interno delle liste dei Verdi (collegio Cernusco-Pioltello).
Le battaglie ambientali, soprattutto per il ripristino delle detrazioni del 55% per gli interventi di efficienza energetica, hanno raggiunto livelli impensati (Espresso e Venerdì di Repubblica)
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Donne favolose
14 favole ispirate a donne reali che lottano tutti i giorni per migliore la loro comunità. Da Margherita Hack a Angela Davis, da Malala a Ilaria Alpi. Pensato per i bambini ma ottimo anche per gli adulti.
Lo presento qui: https://robertocodazzi.it/cooperazione-sociale/donne-favolose/HAITI: IL TERREMOTO SENZA FINE
Haiti è uno dei Paesi più ignorati dai media occidentali. Protagonista della prima rivoluzione guidata da ex schiavi, ma anche terra di conquista per il capitalismo nordamericano. Il 12 gennaio 2010 la sua capitale è stata distrutta da un terremoto: una frattura insanabile nella storia dello Stato caraibico. Per poche settimane i riflettori del mondo si sono accesi su quella terra, e molti vip hanno promosso in prima persona l’idea del build back better, ‘ricostruire meglio’. Ma cos’è successo in questi dieci anni?
Ne parliamo nel libro Haiti: il terremoto senza fine
Haiti: l’isola che non c’era
Nel gennaio del 2011 è uscito il libro curato da me e Helga Sirchia dedicata alla storia e alla situazione sociale di Haiti, con contributi dei più importanti studiosi dell'isola e dei soci di ColorEsperanza.su twitter
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Buongiorno.
Non sapendo come altrimenti contattarla, mi sono permessa di farlo via facebook. Volevo contattarla perchè sto organizzando una giornata in commemorazione della Regina di Haiti, che è sepolta a Pisa. Da storica, non vorrei peró mancare l’occasione di avvicinare il pubblico italiano al presente di Haiti e dunque sfruttare l’occasione per informare, anche solo brevissimamente, sulla situazione attuale del Paese.
Spero vorrá contattarmi per discutere una eventuale cooperazione.
Cordialmente,
Miriam Franchina