Finalmente è arrivato l’arresto dell’ex Nunzio Apostolico in Repubblica Dominicana Wesolowski
L’ex nunzio Jozef Wesolowski, sotto inchiesta per pedofilia, e già condannato allo stato laicale, è stato arrestato oggi in Vaticano. L’alto prelato è accusato di abusi sessuali nei confronti di minori effettuati mentre era presente in Repubblica Dominicana, ma, essendo rappresentate diplomatico, lo stato dominicano non aveva mai potuto procedere con la richiesta d’arresto e il mandato internazionale firmato da un giudice era stato ritenuto nullo.
A giugno si era concluso il primo grado di processo canonico presso l’ex Sant’Uffizio con una condanna alla dimissione dallo stato clericale. Ma il prelato era libero di circolare per le strade di Roma e per l’Italia. Papa Francesco aveva comunicato che si sarebbero prese misure restrittive della libertà del prelato ma fino ad oggi non era chiaro quali fossero. Jozef Wesolowski è stato arrestato dagli agenti della Gendarmeria vaticana, e si troverebbe nelle carceri vaticane.
Il Nunzio era stato nominato per la Repubblica Dominicana, Porto Rico, Haiti, da papa Benedetto XVI nel 2008. La sua destituzione un anno fa, in pieno periodo estivo, aveva destato sospetti, poi svelati da un’inchiesta giornalistica dominicana. Secondo la giornalista Nuria Piera almeno in un’occasione, il nunzio apostolico si sarebbe appartato in una stanza di hotel con diversi ragazzi, mentre nella stanza accanto un altro prete polacco, ora fuggito in Polonia, faceva altrettanto.
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