Il valore economico degli immigrati e il loro diritto al voto
Guardate questa foto e ditemi cosa capite:
Io nulla e non solo per la cattiva qualità del mio cellulare, ma perchè l’intero messaggio pubblicitario non è rivolto a me, ma ad un pubblico totalmente diverso, ovvero quella grande quantità di persone di lingua araba che vivono e risiedono nel nostro paese.
Le imprese, capiscono per necessità di sopravvivenza, molto prima della politica, in quale direzione sta andando la società. Sanno che gli immigrati presenti oggi in Italia sono un pubblico che spende, contribuisce all’economia italiana, sono consumatori, sono utenti, sono parte del nostro sistema economico. Ciononostante non hanno diritto al voto.
Non possono contribuire alla crescita politica del paese in cui però consumano, pagano le tasse e svolgono un lavoro e un servizio. Perchè? Perchè non sono nati qui? E’ tutto qui il limite della nostra grande democrazia? Si lega a dove uno nasce, alla storia dei propri genitori?
Forse la pubblicità è oggi più avanti della politica. Purtroppo.
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Donne favolose
14 favole ispirate a donne reali che lottano tutti i giorni per migliore la loro comunità. Da Margherita Hack a Angela Davis, da Malala a Ilaria Alpi. Pensato per i bambini ma ottimo anche per gli adulti.
Lo presento qui: https://robertocodazzi.it/cooperazione-sociale/donne-favolose/HAITI: IL TERREMOTO SENZA FINE
Haiti è uno dei Paesi più ignorati dai media occidentali. Protagonista della prima rivoluzione guidata da ex schiavi, ma anche terra di conquista per il capitalismo nordamericano. Il 12 gennaio 2010 la sua capitale è stata distrutta da un terremoto: una frattura insanabile nella storia dello Stato caraibico. Per poche settimane i riflettori del mondo si sono accesi su quella terra, e molti vip hanno promosso in prima persona l’idea del build back better, ‘ricostruire meglio’. Ma cos’è successo in questi dieci anni?
Ne parliamo nel libro Haiti: il terremoto senza fine
Haiti: l’isola che non c’era
Nel gennaio del 2011 è uscito il libro curato da me e Helga Sirchia dedicata alla storia e alla situazione sociale di Haiti, con contributi dei più importanti studiosi dell'isola e dei soci di ColorEsperanza.su twitter
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