Voglio vedere la RAI dall’estero, visto che pago il canone!
La RAI ha un bellissimo sito in cui si possono vedere le trasmissioni andate in onda, oltre che alle dirette e ai canali aggiuntivi.
Un sito molto utile per sfruttare il servizio pubblico anche al di fuori della normale tv. Peccato che la maggior parte dei contenuti non siano accessibili dall’estero!
Ora, posso anche capire che la RAI non abbia i fondi per comprare i diritti d’autore per tutto il mondo (anche se nello specifico è la RAI a produrre il film), ma esiste un sistema semplice semplice per garantire a chi paga il canone, ma si trova momentaneamente all’estero, come nel mio caso, di poter vedere quello per cui sta pagando. Il sistema è fare il sito con accesso con LOGIN per chi sta all’estero, dove il LOGIN è legato proprio all’inserimento dei dati del pagamento del canone tv.
Cosa ci vuole? Pochi investimenti che permetterebbero ai milioni di italiani all’estero di avere un servizio molto migliore di quello promosso oggi dove la RAI propone soltanto un canale nei pacchetti di tv via cavo dei vari paesi, ovvero RAI Italia, dove, incurante dei fusi orari locali, vanno in onda solo programmi dell’ordine di “Varietà”, “Un posto al sole”, “Affari tupi”, “Made in sud” e “La prova del cuoco”… oppure, mandano Report alle 23.30 di notte…
Ecco, sono ben contento se si pagherà il canone con la bolletta elettrica, però vorrei che la RAI estendesse i servizi anche a noi che stiamo fuori dall’Italia.
3 Responses to Voglio vedere la RAI dall’estero, visto che pago il canone!
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Donne favolose
14 favole ispirate a donne reali che lottano tutti i giorni per migliore la loro comunità. Da Margherita Hack a Angela Davis, da Malala a Ilaria Alpi. Pensato per i bambini ma ottimo anche per gli adulti.
Lo presento qui: https://robertocodazzi.it/cooperazione-sociale/donne-favolose/HAITI: IL TERREMOTO SENZA FINE
Haiti è uno dei Paesi più ignorati dai media occidentali. Protagonista della prima rivoluzione guidata da ex schiavi, ma anche terra di conquista per il capitalismo nordamericano. Il 12 gennaio 2010 la sua capitale è stata distrutta da un terremoto: una frattura insanabile nella storia dello Stato caraibico. Per poche settimane i riflettori del mondo si sono accesi su quella terra, e molti vip hanno promosso in prima persona l’idea del build back better, ‘ricostruire meglio’. Ma cos’è successo in questi dieci anni?
Ne parliamo nel libro Haiti: il terremoto senza fine
Haiti: l’isola che non c’era
Nel gennaio del 2011 è uscito il libro curato da me e Helga Sirchia dedicata alla storia e alla situazione sociale di Haiti, con contributi dei più importanti studiosi dell'isola e dei soci di ColorEsperanza.su twitter
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Gentile Roberto,
Ha trovato il modo di vedere i canali RAI dall’estero? Io pago due canoni in due case diverse e, come lei, vorrei poter avere accesso alla televisione italiana.
Cordiali saluti,
Simone Spanu
L’unico modo è usare un’estensione VPN tipo Hola
Se si dispone di parabola, si puo’ usare TVSAT